
Sono seduto sul divano.
Mangio una pizza, bevo una birra.
Chiacchiero amabilmente con il mio coinquilino.
Intanto la televisione mi invita a fare zapping tra i suoi canali...
Rai 1,2 e 3. Canale 5, Italia 1, Rete 4. Nulla di nuovo sul fronte occidentale, ma la sorpresa è dietro l'angolo...
La7. Il faccione di Ferrara.
E poi Lui.
Moccia.
Non ci credo. E' un'illusione. No,è proprio Lui!
Ma allora è una persecuzione, allora mi volete vedere morto o quantomeno agonizzante, allora ditelo che non avete pietà.
Basta, mi rifiuto, spengo la TV e spero, tra le onde di internet, di trovare placida quiete per questo corpo martoriato dalla voglia di te, Tre metri sopra il cielo.
Scusate se vi chiamo amore
Ciccio
8 commenti:
Ho visto anch'io il faccione di Moccia da Ferrara!Una vera persecuzione!!Però a Ferrara sta simpatico...dopo Ratzinger, ora anche Moccia...e vabbè...nessuno è perfetto ..buona domenica a tutti!
Ale
l'ho visto anch'io: il titolo della trasmissione era geniale "siamo tutti 'mocciosi'", se ne potrebbe fare una categoria del blog...
hai notato quanto fossero tutti preoccupati a non dire o far trasparire che il romanzo è una merda... fantastico... il fanciullino in moccia, le passioni vere che piacciono anche agli adulti, l'analisi sociologica.... mannaggia!
e poco dopo c'era Niffoi alle invasioni barbariche...
Ciao Ciccio, per tua informazione oggi alla Biblioteca ridente di Castano Primo ho restituito 'Invito alla Lettura di Céline' e 'I cento dischi per capire il punk' e in cambio ho fatto l'accoppiata: 'Tre metri sopra il cielo' di Moccia versione writer's cut 1992 e i 'Cento colpi non uno di meno' di Melissa2P per stendermi durante il weekend.
RAgazzi, forza e coraggio: e' uno sporco lavoro ma qualcuno lo deve pur fare! Io sto per dedicarmi a "Notte prima degli esami", ma ho un dubbio: e se poi mi piace e finisco nella spirale del best-seller gggiovane?
Ebbene, tra i miei buoni propositi, oltre a quello di darmi una mossa per le fatidiche 2 cartelle di pischedda, c'è quello di rileggermi (e sottolineo RI) un altro must, un po' vecchiotto, della letteratura adolescenziale...
"Jack Frusciante è uscito dal gruppo"... Non so voi, ma per me quello era stato, in prima liceo (lacrimuccia), una specie di vangelo, con tanto di citazioni a cascata trascritte sul diario... Voglio proprio vedere che effetto mi fa a distanza di 10 anni e soprattutto dopo l'acquisita consapevolezza editorial-letteraria...Non so perchè ma ho il presentimento che il vecchio Alex continuerà comunque ad essermi moooolto più simpatico di Step il decerebrato, tutto muscoli e niente cervello...
A me lo aveva regalato quella che sarebbe poi diventata la mia prima fidanzata, annotato e sottolineato nei momenti importarti, era una sorta di modo, spiccio ma gentile, per dirmi che lei non è che mi avrebbe aspettato tutta la vita. E' un libro a cui sono affezionato, anche se lei s'è poi sposata l'anno scorso. (lascio il periodo da sciogliere). ma memole chi è?
Grazie ragazzi, siete troppo i migliori.
Per informazione, memole dovrebbe essere Bea, mi sembra.
Ah, "Jack Frusciante" non vale nella categoria libri di merda.
Un plauso a Tommaso e alla sua falotica accoppiata
Cmq, 'Cento colpi di spazzola' è il libro più brutto che abbia mai letto, passi che è scritto male, passino le metafore che fanno cadere le ginocchia almeno una volta a pagina, il moralismo latente, il finale con il principe azzurro e trombarono felici e contenti, ma il sogno della torre in cui butta dentro pure Dante - che male poi avrà fatto in vita sua il sommo poeta - è da denuncia penale.
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