
Soffro di saudade. Vago per Milano con la mia versione originale di Romagna Mia by Secondo Casadei (non RAUL!) nelle cuffie sperando di avvistare un chiosco della piadina come quello qui accanto.
Temo che non lo troverò mai.
Colgo l'occasione per ricordare a tutti che giovedì si pranza qui nella crepuscolare Mantegazza 16 (e badate bene che il pulviscolo nella luce gozzaniana che si posa sul servizio da thé è vera polvere!).
Abbiamo già qualche prenotazione ma è necessario che anche gli altri interessati si prenotino per fare i conti di quanta pasta buttare!
Vi voglio bene anche se non sembra.
Mantegazza decadence.
4 commenti:
Non facciamo cazzate, io sto prenotato con tanto di posto a capotavola. Tremo al pensiero di dove ci dovremo sedere tutti quanti, ma al massimo ci rubiamo una fila delle SIMPATICISSIME poltrone della fondazione.
Ciccio
Se non sono in ritardo come al solito, vorrei ufficializzare la mia prenotazione e, già che ci sono, ri-ufficializzo l'offerta di contribuire: vanno bene dei salatini? tanto li prenderò prima di poter leggere una qualunque eventuale risposta, quindi spero non ci siano problemi!
a domani!
E come potrei mancare?
Quando si tratta di mangiare ci sto sempre, come ben sapete visto che vi ho invaso casa più volte...
E come ben sa Davide non può mancare qualche bevanda (ovviamente non intendo Coca Cola) giusto per far defluire meglio il cibo.
Perciò propongo di fare spesa alla mitica Esselunga e di dividerci i costi.
non preoccuparti Alessia. Portati tu che basta.
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