sabato, marzo 17, 2007

I gatti di Valentino

- Come si fa a trovare tanti libri da pubblicare?
- Come i gatti sui tetti, i libri fanno l'amore coi libri che incontrano.

(V. Bompiani, Il mestiere dell'editore, Longanesi, Milano 1988, p. 162)

4 commenti:

radiazionedifondo ha detto...

mi pareva proprio che i libri andassero in calore e poi ci ritrovassimo con ceste di libricini che nessun parente vuole...
oh, scusate, vado a tirare una pantofola a un libro che miagola come un adelphi economico tra i bidoni dell'immondizia.

susy ha detto...

Niente pantofolate agli adelphi che miagolano, per cortesia!

Mentetropicale ha detto...

Aiuto, il mio gatto è castrato, sarannno castrati anche i miei libri? E sarò castrato come redattore? E come uomo?
Corro a fare l'amore con Liala..:)

martini? ha detto...

Anch’io da piccolo ho avuto un gatto. Si chiamava Topo e, oltre ad avere seri problemi d'identità, era anche impotente. Ma era bellissimo, il più chic del vicinato. E appena le gattine venivano a conoscenza della sua anomalia, be’, voi non ci crederete, ma lo guardavano con occhi ancora più languidi. Morale: il mistero del sesso è davvero imponderabile. E anche quello dei libri: il mio Topo era il "Bell’Antonio" dei felini...